Occhialoidi bilaterali e relazionali
Con gli Occhialoidi bilaterali e relazionali, siamo in presenza di una montatura di matrice dark e irreale, che punta ad avvicinare due potenziali individui dirimpettai, che possano condividere lo strumento in modo tale da innescare un'intensa interazione, di natura poetica e ideale.
Quella che affiora è una necessità di negoziazione tra tempo e sguardo. Sarebbe anzi opportuno parlare di tempi e sguardi, in una declinazione plurale.
I vari dispositivi, sono stati presentati sia in forma combinata (come assemblage o come installazione composita) sia come singoli pezzi isolati.
Va specificato come, nel corso del tempo, siano stati progettati e prodotti esemplari che prevedono anche una sperimentale decentralizzazione e dislocazione dello sguardo stesso, in direzione di sfere sensoriali allargate. Gli Occhialoidi dunque si spingono anche al di fuori dallo sguardo e raggiungono parti corporee altre.
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